Il convegno di Dream indica e descrive, in modo trasparente e con competenza dei relatori, le modalità con cui avviare i processi di efficientamento energetico per un corretto approccio ed una valida soluzione ai capitoli di spesa, divenuti priorità per le aziende pubbliche e private, dei costi dell’energia e del gas e i relativi costi di manutenzione degli impianti tecnologici in uso nelle unità immobiliari, ricettive e sanitarie. Il rispetto per l’ambiente, è tra i principali obiettivi da raggiungere, ma anche l’opportunità di rappresentare ai terzi, il consumo di energia da fonti rinnovabili, generati dalle più innovative e ormai collaudate tecnologie di produzione di energia elettrica, termica e frigorifera.
Dopo i saluti introduttivi del promotore Dott. Giacomo Di Raimondo e del preside di facoltà Prof. Antonio D’Andrea verrà invitato a intervenire un eminente esperto del Comune di Roma. Il Dott. Antonio Lumicisi ci chiarirà come le città, che costituiscono un grosso problema in tema di uso poco efficiente dell’energia e di emissione eccessiva di gas climalteranti, possono al tempo stesso rappresentare la principale soluzione a tali problemi, se impegnate ad aumentare l’efficienza energetica e l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili nei loro territori.
Le norme emanate dall’UE, e recepite dalla Stato Italiano, indicano le percentuali di riduzione del gas serra nell’ambiente, la quota di energia prodotta da fonti rinnovabili, e degli interventi di risparmio energetico, nel piano di recupero e miglior utilizzo del patrimonio immobiliare Pubblico e Privato, e tracciano le modalità operative con le quali rispettare gli indici stabiliti. Nel suo intervento l’Ing. Ilaria Bertini dell’Enea ci illustrerà il Quadro normativo vigente in materia di efficienza energetica.
A entrare nel dettaglio delle misure di incentivazione vigenti sarà il Dott. Flaviano Maria Ciarla – Studio Pirola Pennuto Zei & Associati, con il suo atteso intervento: Forme di finanziamento e detrazioni fiscali nella Legge di stabilità del 2019 per le imprese.
Il corretto e puntuale monitoraggio, sebbene imposto dalle normative vigenti solo per le aziende energivore, deve essere considerato un’opportunità di conoscenza e di allarme sui consumi eccessivi ed anomali che si generano nel periodo di funzionamento degli impianti. Ce ne parlerà il Prof. Ing. Luigi Martirano – Università La Sapienza nel suo intervento: Il monitoraggio dei consumi energetici: un’opportunità di risparmio.
Anche nei processi di rigenerazione degli edifici, occorre avere un approccio nuovo ai nuovi modelli di architettura, che generano edifici a zero emissione. Il Prof. Ing. Marco Casini, dell’Università La Sapienza, approfondirà tali concetti nel suo intervento: Architettura 4.0: efficienza energetica degli edifici nel nuovo millennio.
L’apertura al libero mercato dei distributori di energia, implica per gli utenti, di doversi confrontare con piani tariffari di diversa natura, affinché la scelta del fornitore sia considerata la più competitiva, sui prezzi e sui servizi connessi, che comunque necessita del contributo e del coinvolgimento delle competenze di professionisti del settore. Il Prof. Luca Andriola – Revisore ambientale ce ne parlerà approfonditamente nell’intervento: Spending Review delle utilities ambientali ed energetiche, tecniche e metodologie operative.
I servizi offerti dalle società ESCo (Energy Service Company), oggi, sono considerati la principale fonte di finanziamento a costo zero per l’utente, con l’impegno di ricevere una percentuale di risparmio garantita al cliente, dal fornitore dei servizi, grazie alla sottoscrizione del contratto di epc (energy performance contract). Il ruolo delle ESCo nella rigenerazione energetica degli edifici è trattato da un avvocato di grande esperienza, il Prof. Arturo Cancrini – Studio Legale Cancrini e Partners.
Il rilascio dei certificati bianchi (TEE), è considerato tra i più significativi e concreti incentivi nella realizzazione di interventi di efficientamento energetico, oltre alle detrazioni fiscali previste dalla legge di bilancio emanata dal Governo. Il cliente finale (beneficiario) ha spesso problemi relativi alla richiesta, al riconoscimento e alla gestione dei (TEE) se non addirittura resta ignaro di esserne il legittimo possessore e pertanto il denaro a loro destinato viene sprecato. Chi meglio dell’Ing. Roberto Moneta, l’AD del GSE, l’ente che certifica i progetti di intervento, ci può illustrare La gestione dei titoli di credito (TEE) e le modalità per il riconoscimento.
La piattaforma Blockchain, oggi conosciuta soprattutto per le criptovalute, faciliterà l’integrazione delle fonti rinnovabili nei sistemi energetici futuri e ne diverrà il principale, e sicuro, strumento di regolazione e scambio. Ce ne parlano: la Dott.ssa Laura Cappello – Blockchain Core – e il Prof. Ing. Rodolfo Araneo – Università La Sapienza – in un intervento dal titolo: Come la Blockchain rivoluzionerà la fruizione delle energie rinnovabili.